Da che punto inizia il tuo viaggio verso la tua direzione?
Qual è la ’configurazione’ da cui scegli la tua direzione?
Puoi decidere la tua direzione da uno stato in cui la tua attenzione è organizzata intorno alle LIMITAZIONI: a quello che non hai, a quello che non puoi, a quello che non vuoi, a quello che sai che non è possibile per te.
Oppure in relazione a quello che vuoi, alle POSSIBILITA’, a quello che hai già ottenuto.
Nel Coaching ReSonance facciamo un lavoro specifico su questi aspetti, lavoriamo sui momenti in cui non percepiamo limitazioni, momenti in cui generiamo naturalmente e senza sforzo i nostri risultati migliori, senza che ci portiamo attenzione.
Il ReSonance, porta ad essere presenti, con la piena capacità di notare tutti i più piccoli particolari del contesto in cui siamo e permette di prendere le decisioni migliori… velocemente… senza esitazioni, in tempo reale.
Da prontezza ai nostri sensi: direzionalità, intenzione, concentrazione da una parte; rilassatezza, morbidezza, distensione dall’altra.
Diventiamo chi siamo e troviamo la nostra direzione se siamo coscienti che abitiamo dentro un corpo e che questo corpo ha dei sensi, a partire dalla presa in cura dei sensi, noi possiamo riprendere forza, ritrovarci. Entriamo in risonanza con quello che c’è intorno, siamo nel flusso.
Cresciamo condizionati, educati ad essere qual cosa d’altro. Riflettiamo sulle scelte fatte nella nostra vita, gli studi, il nostro lavoro, il tipo di vita che conduciamo e chiediamoci se sono scelte autentiche, oppure se sono state condizionate dal compiacere gli altri, se sono frutto dei desideri di altri. Se non conosciamo noi stessi, se non comprendiamo le nostre qualità interiori saremo sempre fuori rotta.
Diventiamo creatori di noi stessi, risvegliamoci. Non rimaniamo conformi alle regole esterne, che ci vogliono omologati, manifestiamo il coraggio di seguire la nostra via, liberi, in ascolto con chi siamo, per trovare la nostra autentica collocazione nel mondo.
Viviamo in modo pieno nel qui ed ora.
Istante per istante.
Decrescono le maschere, le difese, le protezioni, disposti a mostrare la nostra vulnerabilità, la nostra fragilità. Questa capacità di mostrare è la nostra vera forza. La persona autentica non nasconde le fragilità.
Quando siamo così… e siamo CHI SIAMO davvero, siamo totalmente allineati alla parte più vera di noi.
E la nostra barca attraccata che non riesce a salpare, finalmente lascia il porto verso la sua autentica direzione. Godiamoci il viaggio attimo per attimo.
Non è un lavoro semplice da fare ed infatti nel ReSonance facciamo un lavoro specifico su questi aspetti.
Il Coaching ReSonance, crea allineamento, fluidità, trasformazione; la nostra vita cambia, diventa una vita molto più ricca di forza, direzionalità, fiducia, semplicità, essenzialità, pensiero coerente, idee chiare e distinte.
Se desideri IMPARARE A NAVIGARE, contattami, inizia un percoro di Coaching, ora è il momento giusto.
A presto!
Olga
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7 commenti
Buongiorno, lasciare un commento credo sia troppo poco…in quanto ho avuto modo di conoscere Olga Frassetti e non è facile al giorno di oggi incontrare persone splendide, professionali, con mille caratteristiche positive.
Grazie di vero cuore.
Grazie Cetty, buongiorno a te!! benvenuta nel mio blog!
Grazie a te cara Olga!!!!!!!!
Buongiorno Olga
complimenti per gli articoli, davvero interessanti. Ho apprezzato in particolare ” IMPARARE A NAVIGARE “, forse perché rispecchia il mio stato attuale. Tutto ciò che dici risuona dentro di me, mi fa riflettere e prendere consapevolezza di alcuni miei aspetti.
Non solo sei un’ amica ma anche una professionista profonda, attenta e sensibile….come sempre.
Complimenti anche per le foto.
Grazie di cuore ed un forte abbraccio.
Buongiorno Antonella, ben trovata e benvenuta nel mio blog!! Prenditi un po’ di tempo per riflettere, scrivere, annotare… e continua a seguirmi! Ti aspetto presto per un confronto!! Grazie a te per essere qui, sei speciale!! E grazie per aver apprezzato le foto scattate durante i miei viaggi!! Un grande abbraccio!!!
Ciao,
Ho letto i tuoi articoli e il tema ricorrente mi pare sia “l’impare ad essere stessi” sempre di più per essere veramente spontanei e in questo stato scegliere di fare ciò che più allineato a questa consapevolezza. E’ un tema centrale anche per me. Da quello che scrivi l’impressione è che tu abbia fatto un percorso personale in cui hai colto in qualche misura tutto questo in modo esperienziale. Dall’esperienza personale di crescita da te fatta credo che l’attività di coaching parta dal presupposto più autentico e vero e quindi giusto! complimenti e ..buon lavoro!!
Benvenuto Antonino nel mio blog e buongiorno!!!
Grazie per aver letto i miei articoli e sono felice della tua bella impressione! Hai colto nel segno!! Ritengo che l’esperienza vissuta vale più di tanti anni di studio. Essere se stessi è un lavoro quotidiano ed è un percorso che apre alla bellezza della vita. È in arrivo un nuovo articolo dal titolo ‘ESSERE PRESENTI A CIO’CHE C’È’!!! Continua a seguirmi… Aspetto i tuoi commenti!! A presto! Un forte abbraccio