Buongiorno e benvenuto/a nel mio blog! Ho appena terminato una sessione di coaching e condivido con voi una riflessione, consideravo come sia gratificante il mio lavoro quando osservo il mio coachee che, dandosi il tempo e l’opportunità, impara ad usare diversamente le sue potenzialità e realizza la sua vita professionale e personale, nella sua unicità e singolarità.
Spesso il mio coachee, nella prima sessione di coaching, è in uno stato di confusione e insoddisfazione, e sento costantemente pronunciare queste parole:
Coach sono insoddisfatto!
Ed io rispondo: in che senso sei insoddisfatto?
Coachee: sono insoddisfatto nel lavoro ed è come se lavorassi al di sotto delle mie aspettative.
Ed io: qual è la tua aspettativa?
Coachee: rendo sempre meno, rispetto a ciò che sono e per ciò che posso fare, e mi sento confuso e insicuro.
Prima di poter dire cosa si vuol fare della propria vita, è necessario ascoltare la propria interiorità che nel profondo dice CHI SEI. Solo così è possibile trovare tra una infinità di desideri, il proprio autentico desiderio, il desiderio più intimo. È opportuno mettersi in ascolto.
Quando si ha una visione autentica di chi siamo e di quello che ci caratterizza, diventa semplice comprendere quello che si vuole e compiere le azioni necessarie, per ottenere e realizzare il proprio sogno, desiderio, progetto. Saranno poi sufficienti delle piccole, semplici, azioni ordinarie a volte anche banali ed all’inizio piene di sbavature che, se eseguite costantemente, costruiscono la nostra realtà, non solo personale, in modo da avere lo stile di vita che si desidera, ma anche professionale, svolgere un lavoro che per noi sia significativo, espressione di chi siamo.
Quando l’attenzione è sulla capacità di essere CHI SEI, aggiungi valore nell’ambiente in cui operi e vieni percepito anche dalle persone intorno come di valore. Avverti un nuovo senso di possibilità, hai chiarezza delle azioni da compiere, dirette ad ottenere quello che vuoi, aumenti i tuoi risultati e acceleri la tua evoluzione personale.
Spesso il mio coachee nel corso del primo incontro è in uno stato in cui non si riconosce capace, passivo di fronte alla realtà.
Come ci si passivizza di fronte ad un problema? Non si usano le proprie risorse di persona adulta o non si usano le proprie risorse di persona adulta in modo conforme all’età.
Quattro modi per passivizzarsi:
Agitazione: uso energia psichica non per affrontare il problema, nel qui e ora, bensì uso energia per attività inutili al fine di scaricare, cose inutile che hanno la funzione di scaricare il disagio;
Astensione: uso energia psichica per bloccarmi e paralizzarmi, quindi è un impegno notevole l’astensione;
Iper-adattamento: la persona svaluta se stessa e iper-valuta gli altri, coltivando la fantasia che soddisfacendo gli altri poi qualcuno si occuperà di sé.
Violenza: nella violenza la persona non riconosce il limite presente in sé, negli altri e nella realtà pertanto attacca sé, gli altri o la realtà. La realtà è percepita come estremamente limitante, gli altri nella loro possibilità di dare percepiti come estremamente limitanti e se stesso nella possibilità di godimento percepito come limitante. Si cerca di non sentire il limite nella realtà, negli altri e in se stessi rendendosi incapace di stare nel limite.
Da quanto una persona procrastina, somatizza, si lamenta, si deresponsabilizza si comprende lo stato di disagio che vive e che dentro di sé sta attivando la passività, ossia i comportamenti passivi.
Per realizzare il pieno potenziale è necessario mantenere l’attenzione su quello che ci caratterizza, avere una visione chiara delle esperienze che si vogliono vivere, compiere l’azione che avvicina al risultato, ed essere aperti a quello che succede nel sistema come conseguenza.
Il percorso di coaching rende possibile un modo nuovo, non lineare, di muoversi nella realtà, che è complessa, caduca, caotica e parziale.
Se stai cercando chiarezza, se vuoi migliorare la tua vita personale o professionale, le tue relazioni, partendo da CHI SEI quando operi da una posizione di default di perfetto allineamento e centratura, se vuoi individuare la tua unicità, le tue migliori capacità, scoprire i tuoi talenti, manifestarli ed esprimerli, se sei interessato a scoprire COSA VUOI nel profondo con la certezza di operare la scelta più appropriata per te, contattami, inizia un percorso di coaching one to one, prenota la tua prima consulenza gratuita, ora è il momento giusto!!!!
A presto!
Olga Frassetti
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